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Arrivano le Web Stories di Google nella Ricerca

Arrivano le Web Stories di Google nella Ricerca

Google ha annunciato l’introduzione della nuova funzionalità “Web Stories” nella sezione Discover presente nella app Google sia per iOS che Android, le quali raggiungono più di 800 milioni di persone al mese. Questo nuovo carosello inserito all’interno dell’app, consentirà agli utenti di visualizzare una serie di storie visive selezionabili. Queste storie possono includere video, foto e audio a schermo intero e possono collegarsi ad altri contenuti dell’editore che accederà al servizio, se questo lo si desidera.

Le Web Stories erano in cantiere da parte di Google già da tempo. Nel 2018 Google introdusse le AMP Stories, basate sulla tecnologia sviluppata per il progetto Accelerated Mobile Pages di Google. 

Le storie, che sono già integrate nella Ricerca mobile su Google, hanno lo scopo di fornire a Google la propria alternativa all’offerta di storie che si trovano in altre app come Snapchat, Instagram e Facebook. Ma, nel caso di Google, le storie si concentrano solamente sui contenuti dell’editore.

Web Stories carousel
Immagine di Google

Oggi Google si riferisce a questo contenuto visivo come “Web Stories“, non AMP Stories, e per iniziare sta integrando l’esperienza nell’app di ricerca di Google negli Stati Uniti, in India e in Brasile.

Qui, gli utenti vedranno la riga di storie web nella parte superiore della scheda “Discovery“, dove possono toccare per accedere all’esperienza della storia a schermo intero. Come le stories presenti nelle altre app, anche qui puoi fare un tocco per passare alla pagina successiva in una Google Web Story o scorrere per passare a una storia diversa nel carosello.

Web Stories animation
Immagine di Google

Gli editori saranno responsabili della creazione delle loro stories e hanno il controllo sulla monetizzazione, l’hosting e la condivisione delle storie e l’aggiunta di collegamenti alle storie, come delle note di Google. Per creare queste storie, gli editori possono utilizzare strumenti drag-and-drop come l’editor di Web Story per WordPress,  MakeStories o NewsroomAI. Gli utenti più tecnici, invece possono invece scegliere di realizzare le Web Stories in autonomia.

I primi editori che hanno sfruttato il formato delle Web Stories, le hanno usate su molti canali, dalle loro home page, ai canali social, nelle newsletter, oltre ad averli presenti nella Ricerca Google.

Immagine di Google

Google ha collaborato con una serie di editori per aiutarli a creare le Stories per la ricerca web e ora invece stanno passando alla ricerca nella app mobile nativa. I partner includono Forbes, Vice, Refinery29, USA Today, Lonely Planet, Now This, Thrillist, PopSugar, The Dodo, Bustle, Input, Nylon, The Hollywood Reporter, Blavity, PC Gamer, Golfweek e molti altri. Gli editori e Google hanno collaborato al nuovo prodotto e hanno contribuito a sviluppare le sue funzionalità, afferma Google.

Web Stories creation tools
Immagine di Google

Ad oggi, più di 2.000 siti web hanno pubblicato storie che sono state indicizzate da Google. L’aggiornamento all’app Google su iOS e Android è in fase di lancio in questi giorni, quindi accorrete ad aggiornare l’app Google quanto prima!

Approfondimento su Web Stories Discover Search: https://blog.google/web-creators/web-stories-discover-search/